giovedì 3 novembre 2011

Roma. Manifestazione vietata. Scontri tra studenti e polizia

Il diktat di Alemanno continua a provocare seri problemi. La Questura nega autorizzazione a corteo studernti che manifestano lo stesso. Scontri e cariche intorno alla stazione Tiburtina Scontri a Roma tra studenti e polizia. Le tensioni sono esplose quando un gruppo di studenti e' entrato all'interno del cantiere della stazione Tiburtina. Immediata la reazione delle forze dell'ordine: polizia e carabinieri hanno raggiunto i manifestanti, accerchiandoli, per poi caricarli a colpi di manganello. Per le strade attorno alla stazione si e' scatenata una caccia all'uomo: alcuni studenti, infatti, sono riusciti ad uscire dal recinto del cantiere ed e' scattata, immediata, la rincorsa da parte di agenti di polizia, carabinieri e finanzieri. Il grosso degli studenti e' tornato ora su piazzale Tiburtino, ma la manifestazione sembra ormai definitivamente impedita. In mattinata gli studenti hanno chiesto piu' volte di poter partire in corteo, senza raggiungere pero' l'accordo con le forze dell'ordine. Nessuno di loro, infatti, aveva voluto raggiungere la Questura per presentare la prevista richiesta. "Hanno picchiato a sangue un ragazzo di 17 anni e adesso non sappiamo dove sia". Lo ha detto, dal megafono, uno degli studenti che stanno protestando a Roma. Dopo l'invasione del cantiere della stazione Tiburtina, infatti, in molti sono fuggiti dalle forze dell'ordine che cercavano di raggiungerli per identificarli.

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