martedì 23 febbraio 2016

Sei domande dei lavoratori dell'Ilva di Patrica

dai lavoratori dell'Ilva di Patrica - A: Spett.le On. N. Pilozzi (pilozzi_n@camera.it), Spett.le Sen. F. Scalia (francesco.scalia@senato.it), Spett.le Sen M. Spilabotte (maria.spilabotte@senato.it)
Oggetto: Richiesta da parte dei Lavoratori dello Stab. di Patrica
Spett.li Onorevoli e Senatori Pilozzi, Scalia e Spilabotte, noi Lavoratori dell'Ilva di Patrica, come da firma in calce, alla luce del Nuovo Decreto Salva ILVA, 
Premesso che
a) Nel mese di Gennaio è stato varato il nuovo decreto che grazie alla mozione Pilozzi, sostenuta da Scalia / Spilabotte in Senato, ha inserito anche l'ILVA di Patrica all'interno del piano di salvaguardia;
b) Sempre nello stesso decreto si da finalmente mandato ai giudici fallimentari a procedere al recepimento delle offerte di acquisto per l'intero gruppo entro il 30/06/2016 per poi predisporre e autorizzare la vendita;
c) L’accettazione di una o più offerte non è però subordinata al realizzarsi di condizioni finalizzate alla salvaguardia occupazionale o al reinserimento dei lavoratori oggi posti in mobilità; (tra cui noi ex dipendenti di Patrica)

6 domande che aspettano risposte

Alla luce di queste considerazioni vi chiediamo se potete approfondirci e chiarirci questi aspetti:
1) E' possibile la vendita di tutto il gruppo o anche di singoli stabilimenti?
2) L'eventuale vendita è subordinata alla presentazione di un piano industriale?
3) Quali sono le garanzie (se ci sono) per le maestranze attualmente coinvolte e quelle collocate in mobilità su siti (quale quello di Patrica) in cui si hanno manifestazioni di interesse per il rilancio e la ripresa produttiva?
4) L'organo garante per la vendita è sempre il MISE?
5) Nel caso fosse il MISE sono ancora validi gli accordi su Ilva Patrica sottoscritti
in quella sede?
6) Per i lavoratori Ilva Patrica a cui scade la mobilità il 30/06/2016, nel decreto è previsto una salvaguardia che estenda fino al 31/12/2016 gli ammortizzatori sociali. In che modo? Attraverso lo storno di risorse alla regione per poi attivare una mobilità in deroga per ogni ex dipendente coinvolto?
Se lo ritenete opportuno sarebbe cosa a noi gradita avere con Voi un incontro per approfondire e avere delucidazioni sulle domande poste, possibilmente alla presenza del Segretario Provinciale della FIM, Bernardini Fabio, che ci sostiene e ci segue dall'inizio di questa vertenza..
In attesa di un Vostro riscontro in merito, cogliamo l'opportunità per porgervi distinti saluti.

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