LA SCALETTA CHE SEGUIRA' E STATA SCRITTA DA UN DELEGATO DELLA FILCAMS CGIL DELLA SIR -CONAD,IL SIGNOR RASO PERLUIGI...QUESTA SCALETTA POTRA' ESSERE UTILE A TUTTI I DELEGATI PER SVOLGERE LE ASSEMBLEE SULL'ACCORDO SEPARATO...BUON LAVORO A TUTTI I DELEGATI!!!!....LA LOTTA CONTINUA DOPO LA FIOM ORA TOCCA A NOI NON FARCI TOGLIERE DIRITTI ACQUISITI DOPO ANNI DI LOTTE....AVANTI COMPAGNE E COMPAGNI!!!!
A Deroghe contratto nazionale: Vengono introdotte le deroghe al contratto nazionale; cioe’ in caso di ristrutturazione, crisi aziendale etc. si possono sospendere o derogare materie descritte sul volantone. Questo vuol dire che dato la maggior parte delle aziende sta dichiarando crisi o si sta ristrutturando nel suo interno, o non si firmano accordi integrativi e quindi vive il contratto nazionale ( o meglio quello che ne rimane di certo) o si sospendono i contratti integrativi già in essere o si va in deroga su materie dove fino ad oggi almeno sul contratto nazionale era stabilito un limite (ad esempio come la flessibilita’, domeniche etc.. cose che ci stanno riguardando da vicino anche nella nostra lunga discussione del rinnovo del contratto integrativo aziendale).
Elemento economico di garanzia: questo elemento viene inserito o meglio doveva essere inserito per incentivare le aziende a favorire la contrattazione di 2° livello (nel nostro caso integrativa aziendale), l’unico problema è che hanno inserito una cifra simbolica di 125 euro al IV livello nel triennio (quindi una tantum da erogare con la retribuzione Novembre 2013).
Per farla breve questo significa che nel contratto nazionale hanno dato la possibilità di derogare al secondo livello di contrattazione, ma in caso di mancata disponibilità da parte dell’azienda di fare accordi di 2° livello dovrà pagare 125 euro al lavoratore tra 3 anni. Tanto per fare una simulazione nella nostra azienda, 125 euro x 500 lavoratori fa’ 62500 euro, cioè sarebbe questa la mora che dovrà pagare. Con tutta sincerità devo dire che se fossi l’azienda pagherei tranquillamente questi soldi anche perché una contrattazione integrativa costerebbe circa 150 mila euro e soprattutto non dovrei fare accordi e contrattazione su domeniche, orari, flessibilità etc…
Malattia: l’accordo prevede il pagamento diretto della malattia da parte delle aziende quindi la relativa fuoriuscita dall’inps (cioe’ l’azienda non pagherà piu’ la quota di 2,44 all’istituto). Ovviamente questo produrrà da una parte l’indebolimento dell’Inps (immaginate se tutte le aziende sospendessero il contributo) e dall’altra un risparmio economico per l’aziende in quanto il pagamento della malattia sarà il seguente (per carenza s’intendono i primi 3 giorni al 100% pagati dall’azienda):
pagamento al 100% dei 3 gg di carenza, solo per i primi 2 eventi di malattia (si possono
considerare eventi anche quelli formati da 1 giorno solo);
pagamento al 50% dei 3 gg di carenza, per il 3° e 4° evento di malattia;
nessun pagamento dei 3gg di carenza dal 5° evento di malattia;
Ovviamente ognuno farà la propria considerazione in merito ma sicuramente non e’ questa
la strada da percorrere per combattere l’assenteismo.
- Retribuzione: l’aumento sarà di 86 euro al IV° livello. Vediamo come sviluppato. 10 euro
dal 1 gennaio 2011, 13 euro dal 1 settembre 2011, 15 euro dal 1 aprile 2012, 16 euro dal 1
ottobre 2012, 16 euro dal 1 aprile 2013, 16 euro dal 1 ottobre 2013. Sommando tutte le voci
riportate sopra si arriverà in questo modo a fine 2013 agli 86 euro previsti.
Ovviamente non era pensabile la nostra richiesta che facemmo di circa 140 euro, ma
sicuramente questo adeguamento salariale non garantirà la difesa del reale poterte di
acquisto delle retribuzioni, anche perché calcolato sulla base dell’ indice IPCA.
- Permessi individuali: peggioramento in senso assoluto per i nuovi assunti, i quali dopo
2 anni potranno godere del 50% dei permessi individuali (rol) rispetto ai lavoratori già in
forza, solo dopo 4 anni potranno godere pienamente dei permessi( rol) equiparandosi a tutti
gli altri colleghi.
Infine attraverso la certificazione compromissoria dei contratti individuali e
l’introduzione dell’arbitrato di equità i lavoratori/ici saranno più esposti ai ricatti delle
aziende, dall’assunzione alla gestione di eventuali contenziosi. (invito tutti ad
approfondire questo argomento)
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