La manovra approvata oggi si può definire una manovra alla Greca, in altre parole un vero e proprio atto di guerra contro il paese.
Infatti la manovra è iniqua socialmente, recessiva sul piano economica e non assume nessuna misura contro la speculazione e contro gli speculatori.
Sbagliati quindi gli appelli del Presidente Napolitano e il via libera dato dalle opposizioni parlamentari: non siamo tutti sulla stessa barca e questa manovra lo dimostra scaricando integralmente i costi della crisi sulle fasce più deboli della società.
Nessun commento:
Posta un commento