lunedì 9 maggio 2011

La strage dei morti sul lavoro non fa pausa il fine settimana. Altri tre.

Incidenti mortali a catena nel fine settimana. Tre persone sono morte: un uomo di 35 anni colpito da una benna in un vivaio del Ponente ligure, un agricoltore settantaduenne morto dissanguato a Savona, e un pensionato sardo travolto da una motozappa

La strage dei morti sul lavoro non si ferma, neanche nei week end. Sabato 7 maggio sono state tre le vittime del lavoro in Italia.
Il primo è stato un uomo di 35 anni, Massimiliano Arado, residente a Finale Ligure, morto a seguito di un incidente che si è verificato nelle vivaio forestale di Pian dei Corsi nel Comune di Rialto, nel ponente savonese. L'uomo stava lavorando per rimettere in funzione una benna che era rimasta bloccata a causa di un guasto meccanico, quando improvvisamente la ruspa lo ha colpito uccidendolo sul colpo. Nell'incidente è rimasto ferito anche un suo collega, che è stato trasportato all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. La ruspa è stata posta sotto sequestro dai Carabinieri, mentre la Procura della Repubblica ha aperto un'inchiesta per accertare eventuali responsabilità.

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