La Corte di Assise di Torino ha riconosciuto l'omicidio volontario con dolo eventuale per i sette morti del rogo alla Thyssen. L'amministratore delegato Herald Espenhahn è stato condannato a 16 anni e mezzo di reclusione come richiesto dalla pubblica accusa.
Le condanne nei confronti di altri manager sono sei.
La Corte ha accolto infatti le richieste dell'accusa anche per gli altri imputati:
- per 4 persone condanna a 13 anni e mezzo di reclusione.
- per un altro imputato la pena comminata è stata di 10 anni e 10 mesi, superiore ai nove anni richiesti dall'accusa.
D.Lgs. 231: la multinazionale è stata chiamata in causa come persona giuridica e condannata
- a un milione di euro di sanzione pecuniaria
- all'esclusione da contributi e sovvenzioni pubbliche per sei mesi
- al divieto di farsi pubblicità per sei mesi
- la sentenza dovrà essere pubblicata su una serie di quotidiani e affissa nel Comune di Terni, dove c'è la principale sede italiana del gruppo.
Risarcimenti per le parti civili, la corte ha riconosciuto un risarcimento:
- un milione di euro al Comune di Torino
- 973.300 euro alla Regione Piemonte
- 500 mila euro alla Provincia di Torino
- 100 mila euro ciascuno ai sindacati Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uim-Uilm, Flm-Cub
- 100 mila euro anche all'associazione Medicina Democratica.
Ecco alcuni link per chi volesse approfondire:
http://articolo21.org/3000/notizia/sentenza-thyssenkrupp-il-diritto-alla-vita-ed-al.html
http://www.puntosicuro.it/it/ps/view/la-sentenza-storica-per-l-incendio-alla-thyssenkrupp-di-torino-art-10783.php
http://www.portale231.com/index.php?option=com_content&task=view&id=131&Itemid=1
http://www.ilgiornale.it/interni/il_giuslavorista_4_michele_tiraboschi/17-04-2011/articolo-id=517797-page=0-comments=1
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